AA: VV., Le Vie della Rivelazione di Dio. Parola e Tradizione, Ed. Studium, Roma
Dove abita Dio? Come avvicinarsi alla sua dimora ed essere accolti in essa? Quali sono le vie attraverso le quali Dio si rivela agli uomini? Quali strade percorrere per giungere verso la sua piena conoscenza? Attorno a queste domande eterne e sempre attuali pulsa il “cuore inquieto” dell’uomo, si dibatte la sua esistenza alla ricerca di un senso. Per secoli, l’esperienza di fede cristiana si è lasciata interpellare da queste domande raccogliendo i “semi del Verbo” sparsi lungo la storia, ascoltando e interpretando la Presenza misteriosa di Dio nel mondo, il suo Silenzio e la sua Parola, lungo le vie della sua Rivelazione. A 40 anni dalla promulgazione della Costituzione conciliare Dei Verbum che, come è stato riconosciuto, costituisce il “portale d’ingresso” e insieme “il fondamento dell’edificio teologico del Concilio Vaticano II” (H. De Lubac), ci è parso decisivo ripartire da questo documento magisteriale che custodisce in una mirabile sintesi i fondamenti di una vera e propria “teologia della Rivelazione”. Le due strade maestre indicate dalla Dei Verbum per mettersi in cammino lungo le vie della Rivelazione di Dio sono la Sacra Scrittura, definita come “sorgente pura e perenne della vita spirituale” (DV, 21) e la Sacra Tradizione, grembo dal quale la Parola è generata e che rinnova incessantemente il suo significato nella concreta esperienza di fede della vita ecclesiale. Dunque un “Libro vivo” che nasce da una “Tradizione vivente”, che precede e che è continua rigenerazione della Chiesa mediante l’annuncio, la vita liturgica e sacramentale, l’insegnamento dei Padri, la missione e la testimonianza a Cristo. Come osserva infatti il testo conciliare, “la Chiesa attinge la certezza su tutte le cose rivelate non dalla sola Scrittura” (DV, 9).
Ma che cosa significa oggi tornare sulle vie della Rivelazione di Dio tenendo insieme Bibbia e Tradizione, sia pure nella loro diversità e distinzione? Come contemplare il mistero dell’Avvento di Dio nella storia umana? Il Dio dell’Avvento si è rivelato e insieme nascosto, si è detto nella Parola e taciuto nel Silenzio; la sua Rivelazione dice un togliere il velo, ma anche un tornare a velare. Nella permanenza di tale mistero “la profonda verità […] risplende a noi per mezzo di questa Rivelazione nel Cristo, il quale è insieme il mediatore e la pienezza di tutta la Rivelazione” (DV, 2). Riconoscere questo dono di sapienza e di amore è ciò a cui siamo chiamati incessantemente.