AA.VV., L’umanesimo cristiano del Tempio Malatestiano. Percorsi di riscoperta artistica, teologica e sapienziale, a cura di Johnny Farabegoli e Natalino Valentini, Ed. Minerva, Bologna 2018, 208 pp.
Il Tempio Malatestiano di Rimini, oggi anche Basilica-Cattedrale e simbolo identitario della città e della Chiesa riminesi, oltre ad essere un bene culturale e artistico di rilevanza internazionale, grazie alla presenza di straordinari maestri (quali Giotto, Piero della Francesca, Agostino di Duccio, Matteo de’ Pasti, Giorgio Vasari, Leon Battista Alberti), è anche una delle testimonianze più significative dell’Umanesimo europeo cristianamente ispirato. In esso antichità classica e rivelazione cristiana “concorrono” ad una complessa ma integrale visione dell’uomo, la cui dignità è sommamente elevata a riflesso dell’attività creatrice divina.
A questa “mirabile” opera della cultura umanistica, terreno di confronto e di dialogo tra le arti, i diversi saperi e i misteri della la fede cristiana, è dedicato il presente volume. In esso sono raccolti i preziosi contributi di un fecondo e originale percorso di ricerca interamente dedicato a una rilettura dell’Umanesimo cristiano del Tempio Malatestiano.
Attraverso una pluralità di sguardi interpretativi (ecclesiologico, storico-artistico, filosofico-teologico ed etico-politico), che convergono progressivamente verso la fonte ispiratrice della Divina Sapienza, si è tentato di riscoprire sia la peculiare identità religiosa e culturale di questa “opera aperta”, sia la perenne lezione sapienziale che essa rivolge al presente e al futuro.